La decima edizione è stata caratterizzata da una grande ed entusiasmante parata, la prima della nostra storia! Un serpentone lungo, colorato, pieno di vitalità ed energia, una marea di volti, suoni, colori, gesti che partendo dal confine nord-ovest della città ha percorso la sua arteria principale (via XX Settembre) per poi infilarsi gioiosa nelle vie del centro storico. Abbiamo salutato e abbracciato il nostro pubblico, la nostra gente in un break previsto in piazza Salandra, durante il quale i saluti dell’ Amministrazione Comunale si sono uniti al gioioso benvenuto del clown Lebuski. I ritmi ipnotici e la batucata travolgente dei colombiani AAINJAA hanno liberato dentro di noi le forze più ancestrali e magiche, spingendoci ad un ballo forsennato, giù per via De Pandi, via Lata, sino a Piazza Castello, dove il ballo si faceva cerchio, urlo, euforia! Un sabato d’apertura così non lo si era mai visto a Nardò!